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Fira di Sett Dulur 2014

Un bel modo come sempre di iniziare la Fira sottolineando il grande impegno che l’associazionismo e il volontariato offrono alla nostra Comunità rendendola più coesa e solidale.
A seguire il concerto di un gruppo musicale e di danzatori Afro che racconteranno con balli e musica la deportazione degli schiavi e l’evoluzione dalle musiche tribali al jazz dei nostri giorni. Una rappresentazione che farà riflettere sul dramma delle schiavitù ancora attuale in diverse località del mondo e nello stesso tempo offrirà aspetti culturali con colori, danze e musiche coinvolgenti.
A Ross us sta bè! E con la Fira si sta ancora meglio, la nostra città per una settimana si trasforma in un grande contenitore in grado di valorizzare gli aspetti culturali, delle tradizioni, delle tipicità, del divertimento, del mangiar bene, degli spettacoli di attrazione, dei mercati ambulanti, dei colori, della tanta gente che si ritrova e che come un fiume in piena riempie tutte le vie cittadine.
Quest’anno sarà l’occasione anche per festeggiare al giardino della rocca il decennale del gemellaggio con la città di Beaumont. La cerimonia si terrà nella mattinata del sabato tradizionalmente dedicata agli ospiti delle nostre città gemelle.
Come ormai consuetudine via Garibaldi si trasformerà in zona pedonale e sarà bello riscoprire il fascino dal “tre funtân”. E poi il concerto alla Chiesa dei Servi, le campane di Tino il mercoledì sera, la magia del treppinfira, gli spettacoli pirotecnici, gli assaggi dei bël e cöt in gara al mercato coperto, la canéna növa, i caplèt, il vociare della gente negli stand gastronomici e nei ristoranti locali.
Insomma una Fira che merita di farci coinvolgere e sarà facile anche quest’anno abbandonarsi al fascino di una tradizione dalle radici ormai secolari. Buona Fira a tutti.